Umbria House 02

In particolare la situazione che si era presentata era di disorganicità dei vari piani e delle relative planimetrie, collegate da una scala il cui il grezzo era stato rivisto e rimaneggiato più volte senza avere un’idea chiara del risultato. Anche gli impianti già presenti ostacolavano la ricerca di un linguaggio comune che andasse a soddisfare i gusti dei committenti senza dover reintervenire drasticamente sul realizzato.

Nel progetto definitivo la scala diviene invece l’elemento baricentrico del progetto cercando allo stesso tempo di enfatizzarne la massa, ma determinando un elemento quasi sospeso che cade dal piano primo, insieme al grande soggiorno che sfrutta un errore di impostazione delle quote di cantiere creando una depressione fra zona pranzo e parete attrezzata, migliorando la definizione degli ambienti.

Si accede all’abitazione dalla gradonata, che sfrutta il declivio del terreno esterno sbarcando in quota con la zona ingresso – pranzo ed i soffitti contribuiscono ad enfatizzare le varie aree.

Al piano primo e sottotetto si trovano gli ambienti notte dell’abitazione con il sottotetto completamente allestito per i ragazzi. Ovunque gli spazi sono ampi ed estremamente personalizzati con i bagni che rappresentano i gusti e le scelte di ogni elemento della famiglia.

Tutto l’intervento è contraddistinto da toni morbidi delle varie sfumature dei bianchi in contrasto con i pavimenti e il rivestimento della scala in legno di rovere e grazie ad un’attenta progettazione di dettaglio di ogni singolo elemento, compresa la quasi totalità degli arredi interni, si sono potuti rispettare i tempi di consegna previsti con la committenza.